Marina ovvero il galateo della fanciulla
, salutando tutte con ingenua domestichezza. La signora Bianca nelle veglie, che teneva in sua casa, era tutta in ciò, che gli ospiti suoi si trovassero
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mate rialità. Ne' balli è dove più occorrono le presentazioni. L'uso del presentare è portato ad un eccesso ridicolo presso gli Inglesi. Una dama vedrà
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minimo ghiribizzo, che da ragazzina corre a tutti gli spettacoli; le si sfrutta il cuore, si corrompe facilmente nel gusto, diviene incontentabile
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, bastano, perchè gli altri non possano più intendersi a parlare. V'ha di più: è atto di gentilezza che l'uomo nel conversare non si mostri troppo avido
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. Com'è cattivo consigliere il guanciale! Guai a chi gli dà retta! D'inverno, in ispecial modo, pare un gusto a starsene 1ì nel nostro covo, e
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piazza riconosceva la spesa. Pigliava il suo libro di cucina e da Marina faceva notare gli oggetti comprarti, mentre essa li riscontrava uno per uno; la
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Il pettinatoio. Dato sesto alla camera, andava alla catinella e con acqua fredda, tanto l'estate, quanto l'inverno, si lavava ben bene il viso, gli
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Le Contadine. La signora Bianca usava tutti gli anni passare l'autunno in una sua graziosa villetta, presso un paesello dell'alto Monferrato; la
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qua, si torce di là, mette i piedi addosso ai vicini sciupandone gli abiti, tutto quel che vede lo vuole, e guai se non glie lo date, piange, strilla; a
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L’abbigliatoio. Nel tempo che frequentava la scuola Marina appena lavata e pettinata infilava subito gli abiti per fuori, non mica quelli di parata
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qualsifossero, prima de’ sei anni. — Gli asili infantili, diceva essa, sono carità fiorita per la gente che deve vivere sul lavoro delle proprie braccia
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vicine; perché s’abbia sempre ad avere il sangue gelato addosso, per gli strilli subiti ed improvvisi che tratto tratto s’alzano da questa e quella
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. Il pianto è un male attaccaticcio, e in una commovente situazione, come uno comincia a piangere, è difficile che gli altri tengano gli occhi
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Risse. — Lo spirito d'osservazione, che abbonda nelle ragazze, e l'abitudine di mettere in ridicolo, spingono le allieve a contraffare gli atti, i
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, promosse in altre classi, o abbandonati gli studi, o passate in altro istituto, addio proteste, chi n'ha visto n'ha visto; o non le ricordavan più, o, se
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accusino le une colle altre, si scoprano gli altarini, si svelino i difetti senza riguardo e senza misericordia. Brutta cosa che sa di tristizia e di
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Gustavo entra in casa scuro e accigliato:— Temporale in aria, dice essa sotto voce; e poi se gli mette d'attorno, cerca d'indovinare il suo desiderio
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, ben mostrava come il senso del libro diventava suo senso, ed elettrizzava gli ascoltanti per forma, che non si sarebbe mai voluto che smettesse di
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studio della storia, che, rivolgendosi all'immaginazione drammatica, vivifica i secoli passati, ne evoca gli uomini e li vede operare colle loro
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l'affetto, e tiran giù punti a occhio e croce, pur di averne presto gli occhi asciutti. Onde se lavoran di calze, son smagliature, frinzelli di ogni guisa
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buona compagnia? Per l'uomo è tutt'altra cosa; il più della vita è fuori di casa, dove infiniti sono gli svaghi. Ma non voleva che la religione
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dannazione e l'inferno,,. E qui si metteva a descrivere con colori spaventosi i mostri infernali, le pene terribili, gli strazii infiniti delle anime
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contraffaceva gli sbadigli di Marina al pianoforte, metteva in canzonatura quelle giovinette che senza attitudine al mondo, son pur forzate dalla vanità de
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,brillanti; spigliata e sciolta; nel suo quindicesimo anno, per una risipola nella faccia, le si strabuzzarono gli occhi, si storse la bocca per forma
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storpiare la gioventù; non badando che la colpa non è già della ginnastica, ma di chi non cura gli insegnamenti ginnastici; e i danni che avvengono
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siasi fantesca mette a risparmio molto di più. Badate che v'ho fatto il partito grasso, che conseguisca subito la patente finiti gli studi, e che sia
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legati alla nuda parola. Eppure la fanciulla cessa per appunto gli studi, quando essi si farebbero profittevoli e sicuri. Il che ci spiega come la
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donna. Gli asili d'infanzia, quelli pei lattanti, le scuole popolari, se s'istituirono e sì rapidamente si diffusero in Italia, se ne deve dir grazia, per
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progressive. specialmente pei delicati sentimenti dell'anima; il movimento dei suo cuore non può mai essere sospeso; una madre si sente madre in tutti gli
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vinta. La forza della donna sta appunto nel non averne. Si dice che la donna è un angelo; conservi questo bel nome rimanendo come gli angeli invisibile
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a un'aria dispettosa, arcigna e fiera, quando venivan salutate da un uomo. Perilchè tutti gli uomini a loro volta pigliarono il partito di non più
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nella famiglia la vita è vera, con tutte le sue relazioni sociali; lì vi è il padre, la madre, gli avi, i fratelli, le sorelle, coi necessari rapporti de
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comparsa. I fiori hanno il bel pregio di ingrazianirsi e di allettare i riguardanti, e voi avete l'uffizio di ispirare e di ingentilire l'umanità. Gli
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Accademia della crusca
